Verso il sole con la classe IV BG


«Come potrebbe uno nascondersi a ciò che non tramonta mai?» si chiedeva Eraclito (6º-5º sec. a. C.). Per studiare come il Sole influenza lo spazio e l’ambiente dei pianeti, la Nasa farà partire in estate la sonda “Parker”, che viaggerà con un pezzo dell’Italia. Lo studente Ludovico Albertini, infatti, ha registrato il suo nome, quello degli altri compagni della IV BG e del nostro istituto “Caterina da Siena” sul sito del Ente nazionale aeronautico e spaziale statunitense. I dati saranno inseriti in una memory card. La sonda, delle dimensioni di una piccola auto, volerà a una velocità molto elevata che, nel suo punto di maggiore vicinanza al Sole, raggiungerà circa i 700mila km/h, abbastanza celere per arrivare da Washington, DC, a Tokyo in meno di un minuto.

 

 

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