Una luce nel bosco della realtà


Un omaggio alla poesia, in compagnia di autori, musicisti e studiosi. “Percorsi DiVersi”, per il terzo anno consecutivo, ha riunito le diverse forme della creatività in occasione della "Giornata mondiale della poesia", istituita nel 1999 dall’Unesco (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura). Lo scorso 20 marzo, grazie a «la Lettura» e alla “Fondazione Corriere della Sera”, alcune personalità del mondo della cultura e dello spettacolo hanno proposto al pubblico, tra cui c’era lo studente Matteo Castellani della V BG, una recitazione particolare. Ognuno ha letto il proprio testo poetico preferito, un haiku, un poema, una filastrocca, creando così un momento di approfondimento ed emozione. Chiamati sul palco dalla giornalista del “Corriere della sera”, Alessia Rastelli sono intervenuti la scrittrice e illustratrice di libri per bambini Emanuela Bussolati, la studiosa di diritto antico Eva Cantarella, la poetessa Francesca Genti, il rapper e cantautore Ghemon, il filosofo della scienza Giulio Giorello, il poeta Simone Savogin, tre volte Campione italiano di Poetry Slam (una «tenzone» moderna dedicata alla poesia) e l’archeologo e scrittore Marcello Simoni.

Le persone presenti nella “Sala Buzzati” hanno potuto ascoltare brani da opere di poetesse d’epoca latina, grandi classici, modernisti innovatori come Ezra Pound, autori del secondo Novecento (e del Gruppo ‘63) come Edoardo Sanguineti e altri ancora. La poesia, infatti, non è solamente un’attività letteraria, è un’evoluzione dell’io, una lama di luce per capire la realtà, è l’arte, come direbbe Italo Calvino, di far entrare il mare in un bicchiere.

 

G. Palazzo