Primo voto per i ragazzi della V BG
Dalla politica si aspettano cambiamenti. Sono indecisi tra voto di speranza, di protesta e non voto. Sognano il futuro con un lavoro in Italia o all’estero. Parliamo dei diciottenni, ossia i ragazzi nati tra il 1999 e il 2000, circa cinquecentomila, che il 4 marzo andranno a votare per la prima volta. L’esordio alle elezioni politiche riguarda, anche, i giovani tra i 18-23 anni, ancora minorenni nel 2013: quasi due milioni e mezzo di persone. Tra loro ci sono alcuni ragazzi della V BG, che hanno deciso di raccontarsi con i loro sogni e desideri da cittadini responsabili a scuola per esserlo nella società.