Il dovere della memoria con Anna Steiner e i ragazzi del “Caterina da Siena”


 

 

 

 

La forza del racconto e la battaglia per le idee libere. La prof.ssa Anna Steiner, presentata dai docenti Vecchiutti e D’Ambra in un’aula magna strapiena, ha raccontato la rete di silenzi, le atrocità, le esecuzioni naziste, che portarono nel 1943 alla scomparsa di 54 ebrei, tra cui il nonno e due suoi parenti. A Meina (No), sul lago Maggiore, tra tutto quell’orrore, ci furono anche persone che non piegarono la testa, che aiutarono gli ebrei e altri sfollati. È stato un esempio concreto per allargare lo spazio e il dovere della memoria, un’esperienza forte per gli studenti in grado di generare attenzione e allarme verso altri genocidi, capace di ricapitolare e “rischiarare” tutte le memorie delle sofferenze, degli odi e delle persecuzioni.