Giornata della memoria - Liliana Segre e la sua storia

In occasione della giornata della memoria e della nomina di Liliana Segre senatrice a vita da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, proponiamo una testimonianza della neo senatrice, reduce dell’Olocausto. Nata a Milano da famiglia ebraica, a tredici anni Liliana Segre venne deportata dal binario 21 della stazione Centrale di Milano al campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, dove fu separata dal padre che non rivide mai più. Dopo la fine della guerra, e per ben 45 anni, la Segre non aveva mai parlato, nemmeno in famiglia, delle atrocità dell’Olocausto e delle dolorose vicende personali. Oggi è una degli ultimi sopravvissuti alla Shoah ancora in vita, e prosegue la sua missione di testimonianza, soprattutto nelle scuole e con i giovani. Come infatti ripete spesso la neo senatrice Segre, “La Memoria è un vaccino prezioso contro l’indifferenza”.

In occasione della giornata della memoria, presso l'ingresso dell'IIS Caterina da Siena sarà proiettata una intervista rilasciata da Liliana Segre.

Fonte notizia: Valeria Severino