CRITERI DI VALUTAZIONE

INDICATORI PER LA VALUTAZIONE 

Le valutazioni degli studenti, sia a fine quadrimestre, sia per l’ammissione alla classe successiva o agli esami di Stato dovranno tenere conto digli esiti sommativi ottenuti in ogni singola disciplina e nelle attività interdisciplinari determinati da: prove scritte, orali, pratiche almeno 2 per tipologia secondo l’ordinamento partecipazione positiva alle azioni di recupero/potenziamento effettuate secondo la programmazione di ciascun docente o organizzate dalla scuola. Attività di Alternanza Scuola Lavoro certificate da esperti o enti esterni con cui si è collaborato come determinato dalla legge n.107 del 2015

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CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE (di tutte le materie)

Sono ammessi alla classe successiva gli studenti che: Abbiano conseguito almeno 6/10 in tutte le discipline Abbiano lievi carenze in max. 3 discipline. Il consiglio di classe valuterà caso per caso in relazione all’impegno, alla frequenza ed al percorso individuale compiuto dall’inizio dell’anno anche con l’ausilio delle opportunità offerte dalla scuola Per le classi III, IV e per le classi V Concorrono a determinare la valutazione delle discipline d’indirizzo, gli esiti dell’attività di Alternanza Scuola Lavoro. Sospensione del giudizio in caso di insufficienze contratte in sede di scrutinio finale:

Per le studentesse e gli studenti che non abbiano conseguito almeno 6/10 fino a 3 discipline; le insufficienze dovranno essere necessariamente recuperate con gli esami nella sessione differita, in vista dei quali la scuola attiverà corsi di recupero. La scuola comunicherà alle famiglie, nell’incontro previsto a fine anno scolastico, le decisioni assunte dal Consiglio di classe, indicando le specifiche carenze rilevate dai docenti delle singole discipline per ciascun alunno. Contestualmente verranno comunicati gli interventi didattici finalizzati al recupero delle insufficienze organizzati dalla scuola, nonché le modalità e tempi delle relative verifiche. Non sono ammessi alla classe successiva gli studenti che: Non abbiano conseguito almeno 6/10 in più di 3 discipline Abbiano avuto una frequenza inferiore al 75% del monte ore annuale, fatti salvi i gravi e documentati motivi di salute, come previsto dalla normativa.

 

Criteri per lo scrutinio finale del 1° anno Nuovi percorsi professionali

 Al termine del primo anno il Consiglio di Classe, dopo aver accertato la presenza del requisito di frequenza del 75% del monte ore personalizzato, effettua la valutazione intermedia concernente i risultati delle “unità di apprendimento” inserite nel Progetto Formativo Individuale (P.F.I.) sulla base delle proposte di voto dei docenti titolari, delle competenze maturate, delle motivazioni e delle attitudini degli studenti.

In conformità con indicazione fornite  dal  Miur, la valutazione finale può avere i seguenti esiti

a) Lo studente che ha riportato una valutazione positiva in tutte le discipline di insegnamento e ha maturato le competenze previste è ammesso alla classe seconda e il suo P.F.I. è confermato.

b) Lo studente che ha riportato una valutazione negativa in una o più discipline e/o non ha maturato tutte le competenze previste dovrà recuperare le carenze riscontrate con attività da svolgersi a fine anno scolastico (corsi di recupero) o durante i mesi estivi. L’acquisizione di tali competenze verrà verificata nel mese di settembre, prima dell’inizio dell’anno scolastico. Se l’esito sarà positivo lo studente verrà ammesso alla classe seconda e il suo P.F.I. è confermato. Se l’esito sarà negativo lo studente sarà  ammesso alla classe seconda con revisione del P.F.I., prevedendo attività finalizzate  al  recupero delle carenze riscontrate, che dovranno essere improrogabilmente acquisite entro lo scrutinio finale del 2° anno.

 d) Lo studente che ha riportato valutazioni negative e deficit nelle competenze attese tali da non poter ipotizzare il pieno raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al termine del secondo anno, neanche a seguito della revisione del P.F.I., è dichiarato non ammesso all'annualità successiva e il P.F.I. è rimodulato, prorogandolo di un anno. Nel P.F.I. saranno previste le opportune attività per l'eventuale ri-orientamento e la valorizzazione delle competenze comunque maturate.

 

La non ammissione ricorre anche nel caso in cui la votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal Consiglio di classe, sia inferiore a sei decimi.

 

 

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI 

I crediti scolastici vengono attribuiti dal consiglio di classe in sede di scrutinio finale delle classi 3^, 4^ e 5^ secondo criteri che tengono conto della media dei voti riportati in ciascuna disciplina e del voto di condotta.

I crediti scolastici sono comprensivi anche dei crediti formativi acquisiti al di fuori della scuola. Allo scopo ciascuno studente può far valere certificazioni rilasciate da terzi. Si ricorda che potrà inoltre essere riconosciuta solo una certificazione (più certificazioni possono solo concorrere all’ampliamento del curriculum individuale)

All’attribuzione del credito scolastico partecipano i docenti che impartiscono insegnamenti a tutti gli alunni o a gruppi di essi, compresi gli insegnanti di religione cattolica e di attività alternative alla medesima, limitatamente agli studenti che si avvalgono di tali insegnamenti.

L’attribuzione del credito avviene sulla base della tabella A (allegata al Decreto 62/17), che riporta la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico.

Tabella A:

Media dei voti Fasce di credito
III anno
Fasce di credito
IV anno
Fasce di credito
V anno
M < 6 - - -
M = 6 7-8 8-9 9-10
6<M≤7 8-9 9-10 10-11
7<M≤8 9-10 10-11 11-12
8<M≤9 10-11 11-12 12-13
9<M≤10 11-12 12-13 14-15

 

 

Il D.lgs. n.62/17, considerato che i nuovi punteggi entrano in vigore nel 2018/19 e che l’attribuzione del credito riguarda gli ultimi tre anni di corso, dispone la conversione del credito attribuito negli anni precedenti (classi III e classi III e IV), distinguendo tra chi sosterrà l’esame nel 2018/19 e chi lo sosterrà nel 2019/2020:

  • chi affronterà l’esame nel 2018/19  avrà il credito “vecchio” del III e IV anno da convertire, nuovo per il quinto;
  • chi affronterà l’esame nel 2019/20 avrà il credito “vecchio” del III anno da convertire, nuovo per il quarto e il quinto.

Tabelle di conversione:

Somma crediti conseguiti per il III e per il IV anno Nuovo credito attribuito per il III e IV anno (totale)
6 15
7 16
8 17
9 18
10 19
11 20
12 21
13 22
14 23
15 24
16 25

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Candidati che sostengono l'esame nell'a.s. 2019/2020

Tabella di conversione del credito conseguito nel III anno:

 

Credito conseguito
per il III  anno
Nuovo credito attribuito
per il III anno
3 7
4 8
5 9
6 10
7 11
8 12

 

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Credito e abbreviazione per merito

Nel caso di abbreviazione del corso di studi per merito (ossia per i candidati frequentanti la classe quarta, poi ammessi all’esame), il credito scolastico del quinto anno è attribuito nella stessa misura di quello del quarto (se per il quarto anno il consiglio di classe attribuisce, ad esempio, 10 punti, lo stesso avverrà per l’ultimo anno non frequentato).

 

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Credito candidati esterni

Il credito scolastico ai candidati esterni è attribuito (sempre in riferimento alla tabella A) dal consiglio della classe innanzi al quale i medesimi sostengono l’esame preliminare, sulla base della documentazione del curriculum scolastico e dei risultati delle prove preliminari.

 

CRITERI PER L’AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO

 1.Frequenza per almeno tre quarti del monte ore personalizzato

2. Partecipazione, durante l’ultimo anno di corso, alle prove INVALSI*

3. Svolgimento attività ASL*

4. Votazione non inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con un unico voto e voto di comportamento non inferiore a 6/10 (possibilità di ammissione con provvedimento motivato nel caso di una insufficienza in una sola disciplina)

*requisiti non applicabili all’a.s. 2018/19 a seguito del Decreto milleproroghe. Deferiti al prossimo anno.

 

 

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER MATERIA

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO 

GRIGLIE  DI VALUTAZIONE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 

CRITERI DI AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA

CRITERI DI AMMISSIONE ALL'ESAME DI STATO

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO NEGLI ESAMI DI PASSAGGIO

 

INDICATORI PER LA VALUTAZIONE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER MATERIA
CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE (di tutte le materie)
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO NEGLI ESAMI DI PASSAGGIO
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
CRITERI SCRUTINIO FINALE NUOVI PROFESSIONALI
CRITERI DI AMMISSIONE ALL'ESAME DI STATO
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
GRIGLIE  DI VALUTAZIONE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 
CREDITO E ABBREVIAZIONE PER MERITO